La libertà, ormai, è schiavitù.

Ieri sera – 9 gennaio 2020 – l’orwelliano TG5 ha dedicato un intero servizio a giovani che, in tutta Italia, in pieno regime di pandemenza mediatica, si radunano ballando e cantando senza mascherine. Naturalmente, per il regime sono tutti VIOLENTI. Il popolo della tv, dunque, si è indignato, poiché – in fondo – considera la libertà ormai un LUSSO, dato che crede ANCORA a una “pandemia” dai morti super-gonfiati, dagli ospedali talmente affollati… che ovunque si balla e canta, al fatto che la mascherina protegge quando invece ti impedisce di respirare e ti fa ammalare (dato che vi si attaccano VIRUS e batteri) e perchè crede perfino nei tamponi, che danno positivi kiwi, arance e succhi di frutta. Come’era il motto del partito del Grande Fratello in 1984 di Orwell? La guerra è pace (ci siamo già passati), l’ignoranza è forza (ci siamo, direi) LA LIBERTA’ E’ SCHIAVITU'(qui si voleva arrivare).

Anzichè condannare chi si sente libero da questa pandemenza iper gonfiata… spegni la tv e accendi il cervello.