Scie chimiche, HAARP e riscaldamento globale

Sempre piu’ cittadini in Italia (e nel mondo) si accorgono del fenomeno delle cosiddette scie chimiche: io stesso, all’inizio -lo ammetto – non volevo crederci, ma ho dovuto ricredermi quando un pomeriggio ho visto il cielo sulla mia citta’ completamente grigliato da sciami di aerei, il tutto mentre sui social network moltissime persone postavano immagini delle griglie nelle loro localita’.
Delle due l’una: o mezza nazione quel giorno si spostava da una parte all’altra della nazione (con conseguente impazzimento del traffico aereo) o qualcosa di abbastanza inquietante stava accadendo sotto i miei occhi.


Il fenomeno delle scie chimiche, tanto per essere precisi, non puo’ essere ascritto alle normali scie di condensazione degli aerei, e questo perche’ le scie di vapore acqueo si formano esclusivamente al di sopra degli 8000 metri, mentre le scie di cui parliamo son molto piu’ basse e vicino a noi.
Quando il cielo viene irrorato da queste scie, proprio perche’ formate da questo genere di metalli (principalmente bario e alluminio, che si depositano nei campi, nelle falde acquifere e vengono inalate dagli umani e non solo) in cielo si formano delle nubi lattiginose, che velano perfino il disco solare.
A tal proposito, il fatto che la perfida Monsanto stia brevettando dei semi che resistono all’alluminio la dice davvero lunga!
Le scie chimiche nascono – ufficialmente – negli Stati Uniti negli anni ’90, mentre nei primi anni del 2000 cominciano ad affacciarsi anche in Italia, dopo – guarda caso – un protocollo sul clima firmato dall’allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e George W.Bush sulla “Ricerca di programmi per affrontare il cambiamento climatico nonche’ lo sviluppo di tecnologie a bassa emissione”. Un protocollo ambiguo e segreto, si dira’, di cui infatti non c’e’ traccia nei portali del Quirinale e di Palazzo Chigi ma di cui si fa solo menzione nel sito web della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato di Washington.
In realta’ bisogna registrare che le operazioni clandestine di aerosol avvengono – sebbene sporadicamente – gia’ dagli anni 60, e sono frutto della mente perversa di Edward Teller (l’inventore della bomba ad idrogeno) il quale, nell’agosto del 1997 invia ad Erice, in Sicilia, ad un Simposio diretto dallo scienziato Antonino Zichichi, un progetto per diffondere nella stratosfera milioni di tonnellate di metalli elettroconduttivi ufficialmente per arginare il fenomeno del riscaldamento globale.
Gia’, ma cosa c’entrano questi metalli col riscaldamento globale? Nessuno lo sa, o meglio, dato che “Le scie sono roba da Trattamento Sanitario Obbligatorio” come afferma il burattino di turno del sistema Matteo Renzi, ecco che il velo cade non solo sui nostri cieli, ma sull’intera questione!
Sempre piu’ biologi, fisici e militari (uno fra tutti il coraggioso Generale Fabio Mini, che denuncia incessantemente la guerra climatica in atto) parlano invece di elettroconduttivita’ dei cieli per innescare in modo artificiale tutti i fenomeni climatici violenti cui stiamo assistendo (e che guarda caso si stanno concentrando) come tornado, uragani, tempeste violente, fino ai terremoti e perfino la moria collettiva e improvvisa di specie animali.
Come e’ possibile tutto questo? Semplice, in diverse zone del Pianeta vengono installati dei riscaldatori ionosferici (trattasi di stazione fisse come HAARP dislocate qua e la’ per il Pianeta cosi’ come il MUOS in Sicilia, oppure mobili e temporanei) che bombardano elettromagneticamente l’atmosfera satura di queste particelle, innescando – a piacimento – cambiamenti climatici che possono mettere in ginocchio il Pianeta e i suoi abitanti locali.
Questi riscaldatori usano la frequenza giusta per innescare il singolo evento (l’esempio calzante e’ quello del cantante lirico che cerca la nota giusta per spaccare il bicchiere dinanzi a lui) provocando disastri di ogni genere, compresa – dunque – la moria di uccelli o la strage di delfini e altri cetacei. Insomma, dato che ogni specie (cosi’ come ogni evento) ha una sua specifica frequenza, ecco che essa viene individuata e bombardata al fine di inscenare il dramma.
Fantascienza? L’uomo e’ capace di questo e molto altro, se guardate al suo passato!
Ma le sorprese non finiscono qui: questi cambiamenti climatici, oltre a mettere in ginocchio potenziali nemici (chissa’ di cosa e di chi, mi domando) intendono nascondere che sul Pianeta non e’ in atto una fase di riscaldamento (come la scienza ufficiale, finanziata dall’elite, bombarda ogni giorno o quasi, mentre scienziati indipendenti iniziano sempre piu’ ad affermare il contrario) ma – piuttosto – una piccola fase di glaciazione, che rientra nei normali cicli e che, a differenza di un riscaldamento “artificiale” provocato da un’anidride carbonica che comunque resta un gas minoritario dell’atmosfera (molti scienziati parlano perfino dello 0,037%) non costringerebbe le nazioni ad “unirsi”… per “combattere tutti insieme” cio’ che esse stesse (o meglio chi per loro) hanno generato.
In un certo senso, mi ricorda la questione del denaro e del debito, che sta portando le nazioni al famigerato Governo Mondiale.
La prova che piu’ di tutte smonta la teoria del Riscaldamento in atto – secondo i 650 scienziati firmatari della Dichiarazione di Manhattan, per esempio – e’ quella del cosiddetto “periodo caldo medioevale”, verificatosi tra l’800 e il 1300, quando cioe’ le temperature erano molto piu’ alte di quelle attuali, e che non viene preso minimamente in considerazione dai climatologi ufficiali, nonostante si tratti di un periodo di circa 500 anni!
E se si pensa che dietro a questo riscaldamento globale, ormai, c’e’ un business infinito proprio della finanza globale e delle banche (si pensi al Climate Group) e che ci sono prove inoppugnabili di finanziamenti dei Rothschild ad Al Gore… be i dubbi cominciano a imporsi!
Insomma, so che queste nozioni sono veramente nuove e che per molti (lo erano anche per me) possono risultare poco credibili, ma il cambiamento climatico, fittizio o in qualche modo indotto, potrebbe essere una delle vie principali (forse quella piu’ accettabile dato che si tratta di salvare la Terra) per creare il famigerato Governo Mondiale.
E’ veramente incredibile tutto quello che sta accadendo in questo mondo: viviamo un periodo, forse, in cui NIENTE di cio’ che vediamo e’ reale.
Dalla crisi economica al cambiamento climatico, insomma, l’inferno in realta’ potrebbe essere solo apparente.

P.S. Per chi desiderasse approfondire queste questioni, vi invito a leggere la cosiddetta “Dichiarazione di Manhattan” sul riscaldamento globale firmata da piU’ di 650 scienziati giudicati “eretici” dal sistema, nonche’ visionare in rete i video del Generale Fabio Mini e del Direttore della Rivista Nexus Tom Bosco.